Strategie di intervento coronarico percutaneo per il trattamento della ristenosi in-stent
L’intervento coronarico percutaneo ( PCI ) con stent a rilascio di farmaco è lo standard di cura per il trattamento delle stenosi coronariche native, ma le strategie ottimali di trattamento per la ristenosi in-stent ( ISR ) per gli stent di metallo nudo e gli stent a rilascio di farmaco non sono state stabilite.
Uno studio ha confrontato e classificato le strategie di trattamento per via percutanea per le ristenosi-in stent.
Una meta-analisi ha esaminato gli studi randomizzati e controllati pubblicati fino a ottobre 2014 sulle diverse strategie di intervento coronarico percutaneo per il trattamento di qualsiasi tipo di ristenosi in stent a livello coronarico.
L'esito primario era la percentuale di diametro della stenosi al follow-up angiografico.
Sono stati esaminati 27 studi, con 5.923 pazienti, con un follow-up compreso tra 6 mesi e 60 mesi dopo l'intervento indice.
Il follow-up angiografico era disponibile per 4.975 ( 84% ) dei 5.923 pazienti 6-12 mesi dopo l'intervento.
PCI con stent a eluizione di Everolimus è stato il trattamento più efficace per il diametro percentuale della stenosi, con una differenza di -9.0% rispetto al palloncino rivestito di farmaco ( DCB ), -9.4% rispetto allo stent a rilascio di Sirolimus, -10.2% rispetto allo stent a rilascio di Paclitaxel, -19.2% rispetto alla brachiterapia vascolare, -23.4% rispetto allo stent di metallo nudo, -24.2% rispetto all’angioplastica con palloncino e -31.8% rispetto alla rotablazione.
Il palloncino ricoperto di farmaci è stato classificato come secondo trattamento più efficace, ma senza differenze significative rispetto allo stent a rilascio di Sirolimus ( -0.2% ) oppure a rilascio di Paclitaxel ( -1.2% ).
Questi risultati indicano che dovrebbero essere considerate due strategie per il trattamento di qualsiasi tipo di ristenosi in-stent coronarica: PCI con stent a rilascio di Everolimus per via dei migliori risultati angiografici e clinici, e palloncino ricoperto di farmaci per la capacità di fornire risultati favorevoli senza aggiungere un nuovo stent. ( Xagena2015 )
Siontis GCM et al, Lancet 2015; 386: 655-664
Cardio2015
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